La torre di Babele

[Elfo]

Nel libro della Genesi 11,1-9 vi si narra la storia della torre di Babele. Gli uomini sulla Terra, parlavano tutti la stessa lingua, fin quando un giorno essi, non decisero di costruire una città ed una torre. Le loro ambizioni, erano quelle di edificare tale torre, in modo che la sua altezza e la sua imponenza, arrivasse fino al cielo. Il Signore, contrariato da questa sfida, scese sulla Terra e confuse le loro lingue, cosicchè essi non poterono più capirsi.
Oggi, l’uomo moderno, parla tutte le lingue e gli scambi verbali tra le varie popolazioni, non costituiscono più alcun problema. Eppure, nonostante ciò, anche parlando la stessa lingua, a volte non ci si intende dando luogo ad inevitabili contrasti. Secondo voi, un giorno l’uomo, smetterà di vivere all’interno di questa torre di Babele , finalmente per comprendersi perfettamente?
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[Robby]

[Marilou]

Ciao Elfo !

Per dirti la verita, sono andatta guardare nella Bible, e un po su el site Internet, di questa TOUR DE BABEL.... Oh, la la....da quanto tempo, no avevo messo la mia attenzione, di questa parte...... per questo, gracie....a té !

Dopo, reflessione......"mia humble reflessione"..... la vita su questa terra, per li christiani, e partita di Adam e Eve, cosi simplicemente.....per cominciare ! Ma l'uomo su questa terra, vole sempre di piu, e di piu..... !

Si nelli anni avanti Jesu Cristo, tutti parlavano la solita lingua, e che con questa tour de Babel, Dio a ordine a i uomini, di parlare una lingua differente, lontani li uni di altri..........penso, che anche si l'uomo no parla la solita lingua, finische sempre par capirci, no so....li gesti, li sguardi, el modo di movere el corpo, no so...... !

Quelo che credo VERAMENTE, e che siamo su questa terra per un certo tempo, piu o meno longo......e, quando saremo LA SU, davanti nostro SEGNORE, PARLEREMO TUTTI L'UNICA LINGUA............... QUELA DE L'ESPECIA HUMANA "L'UOMO".
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** Si vede bene solamente con el cuore ; l'essenziale è invisibile per gli occhi ! **
** On ne voit bien qu'avec le coeur ; l'essentiel est invisible pour les yeux ! **

[apolide]

Caro Elfo,
io mi associo al pensiero di Robby... Siamo cenere e torneremo cenere e forse anche prima del previsto (3-4 sec. in una scala di 24H!). A meno che non ci mettiamo d'accordo di parlare tutti una stessa lingua per sfruttare un po' meno questa ormai sempre più piccola Terra. Le risorse non sono infinite... e una regolata bisognerà pur darsela prima o poi. Una scelta bisognerà farla fra crescere meno numericamente o ridurre le nostre esigenze alimentari ed energetiche. (Stiamo invece crescendo di numero ed anche in peso e statura! Pensa poi a quando la Cina e l'India si motorizzeranno come qui da noi... povera natura, povero pianeta!). Mica potremo un giorno mangiare energia nucleare... Forse anche... ma forse solo quando diventeremo tutti degli umanoidi con I.A. e noi di carne ed ossa ed un cervello organico saremo ormai scomparsi lasciando dietro di noi una Terra disastrata dalla nostra ingordigia.
Fantascienza... certamente; ma alcuni segni di scarso amore verso il nostro caro pianeta si vedono di già e tutto potrebbe accadere...
Meno male che io non ci sarò più, almeno spero... Mi dispiace soltanto per i posteri che non potranno più godere delle tante bellezze che noi Uomini avremo distrutto anziché preservato anche per loro.

Pessimismo puro il mio, ma con ciò che accade nel mondo come si fa ad essere sempre fiduciosi nella bontà di questa umanità. Mi sembra che il male avanzi più del bene e lasciamo perdere il detto che fa più rumore un albero che cade che uno che cresce... perché purtroppo sono sempre di più quelli veri che cadono, ma il rumore mediatico è molto attutito.
La nostra esistenza sembra pervasa da una sana e necessaria utopia di crederci come gli esseri migliori fatti ad immagine e somiglianza di un Dio, per proteggerci dalla disperazione qualora ci accorgessimo della nostra immensa nullità. Penso anch'io che Qualcuno abbia dato origine a questo immenso Universo del quale noi siamo 1/(10 elevato a infinito), ma stento a credere di assomigliare a quell'Entità seppur nella misura infinitesimale! E qui mi devo fermare perché oltre non so proprio andare, mancandomi quel quid che chiamano Fede!

Scusa Elfo se il mio regionare non ha molta logica, ma questi argomenti mi attraggono in una misura che va sempre oltre alle possibilità del mio povero cervello.
Un saluto a te e a chi mi leggerà,
Gianni, l'apolide sempre in cerca del senso della vita.

[Elfo]

L’uomo, sia a livello planetario che personale, combatte sempre una guerra e l’oggetto di tale evento, è sempre l’incomprensione.
Non ci si capisce. Non lo si vuole.
Ogn’uno si ostina a dar senso unicamente alle proprie parole e alle proprie ragioni o convinzioni, ritenendole giuste e prioritarie, trascurando i bisogni e il pensiero che abita nelle menti degli altri.
Il motore di tale ingiustizia è sempre un interesse, una convenienza che si vuol difendere ad ogni costo.
Forse, un giorno smetteremo di vivere in questa torre di Babele. Chissà!
Un giorno ove l’uno invece di accusare sempre l’altro, cominciasse con un gesto di onestà ad accusare se stesso riconoscendo le proprie responsabilità e desse ugual valore alla parola di ogni altro nonché ugual diritto alla vita.
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