60 anni di canzoni e cantanti italiani (1948- 2009)

[vivahappysoft]

Ve la ricordate questa canzone:
lo lavoro al bar
d'un albergo a ore
porto su il caffè
a chi fa l'amore.
Vanno su e giù
coppie tutte eguali,
non le vedo più
manco con gli occhiali...

Ma sono rimasto là come un cretino
vedendo quei due arrivare un mattino:
puliti, educati, sembravano finti
sembravano proprio due santi dipinti
M'han chiesto una stanza
gli ho fatto vedere
la meno schifosa,
la numero tre.

E ho messo nel letto i lenzuoli più nuovi
poi, come San Pietro,
gli ho dato le chiavi
gli ho dato le chiavi di quel paradiso
e ho chiuso la stanza, sul loro sorriso

lo lavoro al bar
di un albergo a ore
porto su il caffè a chi fa l'amore.
Vanno su e giù
coppie tutte eguali
non le vedo più
manco con gli occhiali.

Ma sono rimasto là come un cretino
aprendo la porta
in quel grigio mattino,
se n'erano andati,
in silenzio perfetto,
lasciando soltanto i due corpi nel letto.
Lo so, che non c'entro, però non è giusto,
morire a vent'anni e poi, proprio qui!
Me li hanno incartati nei bianchi lenzuoli
e l'ultimo viaggio l'han fatto da soli:
né fiori né gente, soltanto un furgone,
ma là dove stanno, staranno benone

lo lavoro al bar
d'un albergo ad ore
portò su il caffè
a chi fa l'amore...
lo sarò un cretino
ma chissà perché
non mi va di dare a nessuno
la chiave del tre

Si tratta dell'adattamento in italiano della canzone Les amants d'un jour interpretata da Edith Piaf, curato dal cantautore, paroliere e poeta (in Italia quasi dimenticato) Herbert Pagani.
Herbert :un tipo poliedrico morto nel 1988 di leucemia fulminante.
Piano piano troviamo altre perle (dimenticate) come Herbert e parliamone insieme.
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SINE SOLE SILEO

[Elfo]

Ciao vivahappysoft. Certo. Il brano in italiano è "ALBERGO A ORE" interpretato dalla grande Ornella Vanoni, ma anche da Gino Paoli.
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[vivahappysoft]

Continuiamo con il nostro giochino, di chi è questa canzone?

Ventimila...
Quarantamila...
Sessantamila...
Centomila...
Cinquecentomila...
Un milione...
Due milioni...
Tre milioni...
Quattro milioni...
Merda!


Buongiorno.
Cinquecentomila su Barbablù.
Sì, poi gioco...
questa accoppiata:
Barbablù con Rommel,
cinquecentomila, sì.
Senta...e poi gioco
ancora centomila
su... su Barbablù... naturalmente.
Sì.
Merda!

Buonasera caro.
Dunque, io adesso
batto lo zero,
un milione sullo zero.
Ecco. E poi... gioco
cinquecentomila sul... sull'uno
poi batto
cinquecentomila sul due... sì, ecco, così.
Ora, dunque, riassumiamo: allora, ha visto bene, no?
sono un milione sullo zero, cinquecento sull'uno
e cinquecento sul due. Ecco...
Elfo e amici.. vi aspetto tutti !
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SINE SOLE SILEO

[paolo#firenze]

Piero Ciampi: Andare Camminare Lavorare Livornese anche lui come te.Artista che aveva un'animo inquieto e si sfogava con l'alcol....una storia triste come tante altre.....mi fermo qua.
La prossima?
Ma si vince qualcosa

[Tata Tatac]

Ho visto solo ora i testi proposti del chi si ricorda di......
La canzone "Albergo a ore" la conosco benissimo, e mi ricordo di Herbert Pagani perchè mi piaceva tantissimo.
L'altra non la conoscevo.
Ho anch'io qualcosa da proporvi: è una canzone che ogni tanto passano a Radio Italia. L'ho cercata su Youtube senza risultato. Il titolo potrebbe essere "Pensa", e la voce potrebbe essere quella di Demis Roussos....cmq ricordo solo un picccolo pezzo di una frase: ".....pensa...ad un bruco sotto a un melo: vince sempre ma non corre mai....."
C'è qualcuno che la conosce?
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Tata Tatac

[vivahappysoft]

Continua il giochino (si vince la possibilità di selezionare un gruppo di cantanti italiani VERI per i testi e/o per la voce, amati e conosciuti da un gruppo di appassionati. Tali artisti saranno VIVI per i prossimi 10,20,30,40..........anni)
( per paolo#firenze
Ciampi va bene , però credo che il titolo sia il giocatore!)

Titolo canzone e nome artista ?

Con la fine dell'estate
Come in un romanzo l'eroina
Visse veramente prigioniera
Con te dietro la finestra guardavamo
Le rondini sfrecciare in alto in verticale
Ogni tanto un aquilone
Nell'aria curva dava obliquità a quel tempo
Che lascia andare via, che lascia andare via
Gli idrogeni nel mare dell'oblio
Da una crepa sulla porta ti spiavo nella stanza
Un profumo invase l'anima
E una luce prese posto sulla cima delle palme
Con te dietro la finestra guardavamo
Le rondini sfrecciare in alto in verticale
Lungo strade di campagna
Stavamo bene
Per orgoglio non dovevi
Lasciarmi andare via, lasciarmi andare via
Ogni tanto un aquilone
Nell'aria curva dava obliquità a quel tempo
Che lascia andare via, che lascia andare via
Gli idrogeni nel mare dell'oblio
Quando me ne andai di casa
Finsi un'allegria ridicola
Dei ragazzi uscivano da scuola
Dietro alla stazione sopra una corriera
L'addio

Dopo l'addio l'artista usa una vocalità credo oggi improponibile dai cantanti attuali.


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SINE SOLE SILEO

[paolo#firenze]

"Andare camminare lavorare" - "Cristo tra i chitarristi" (1975) 45 giri.
"Il giocatore" - "40 soldati 40 sorelle" (1972) 45 giri.

L'altra artista è l'indimenticabile Giuni Russo.
Una voce da soprano drammatico di agilità, con un'estensione vocale di ben 5 ottave!! la nota più alta registrata: MIb6 2489 Hz (Un'estate al mare)

[Robby]

[lucibill]

UN SALUTO A TUTTO IL FORUM!!!

Io mi sono iscritto anche perchè ricordo quasi tutto il testo di una fantastica canzone ma non ricordo titolo e interprete mi aiutate?

TESTO:

Ero un bambino e già pensavo
"ma quella lì non mi scappa più"
a casa sua come si fa da noi stavo lì
c'erano anche i suoi.
Ma un giorno venne un gran signore,
così in paese non ce n'era
veniva a prendersi quel fiore
era il più forte e lo capivo
ci soffrivo ma ero un'uomo
e dissi a lei "vedi un pò tu"
Pippi piripipi........

Quel giorno in chiesa fui invitato anch'io
stavo lì proprio dietro a lei
inginocchiata e bianca come mai
si voltò all'ave Maria
e mi piaceva e mi piaceva..
ma poi pensai che quella donna era già sposa e dopo il si
io me ne andai.
pi pi piiipi...

Passano gli anni e il tempo vola via e già
da un pò son sposato anch'io
ho due bambini grandi come me ma chi è
quella in casa mia.
e mi piaceva e mi piaceva ma un uomo piangere non deve
e mi piaceva e mi piaceva ma un uomo piangere non deve.

Sono anni che cerco su internet e non trovo niente,
l'interprete ?
ho provato con Camerini,Ugolino,michele pecora ecc in quanto è un pò il suo genere ma nisba.

VI PREGO DI AIUTARMI
così mi cerco l'mp3

by lucibill

[Tata Tatac]

[vivahappysoft]

http://img139.imageshack.us/img139/3539/img1768f.jpg
http://img509.imageshack.us/img509/6146/img1773u.jpg
http://img264.imageshack.us/img264/8246/img1776u.jpg
http://img15.imageshack.us/img15/5740/img1788kse.jpg
http://img222.imageshack.us/img222/15/img1790n.jpg

La prima foto è il quartiere "Venezia" di Livorno, la seconda è via Pelletier ove nacque nel 1934 piero Ciampi, la terza è proprio la casa di Piero, la quarta e la quinta ci mostrano la vicina piazza della Repubblica e i piccioni infreddoliti alla base della statua. Non c'è pace neppure per i poveri piccioni poichè sulle loro teste volteggiano numerosi gabbiani e appena un piccione è malato se lo pappano. Chissà che canzone ci avrebbe scritto a tale proposito il nostro Piero !
Elfo come faccio a far apparire direttamente l'immagine al posto del solo indirizzo?(grazie della guida imageshack)
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SINE SOLE SILEO

[vivahappysoft]

Continuiamo con il nostro giochino:

Chi ha scritto questa canzone e chi l'ha cantata per la prima volta?

Vecchia America dei tempi
di Rodolfo Valentino,
quando Al Johnson canticchiava
e Frank Sinatra era bambino,
quando Gershwin rapsodiava
tutto in "blues":
sei rimasta un bel ricordo
e nulla più...

Vecchia America
dei negri piantatori di cotone,
dei magnati a quadrettini
con il sigaro e il bastone,
quando Ziegfield,
grande re del varietà,
strabiliava per la sua modernità...

Charleston, Dixieland,
gare di "claquettette"
e dietro ai "separé"
che folli "tete-à-tete"!.
Dollari, Chesterfield,
whisky a volontà:
sembra d'avevre trovato
la formula della felicità!

Vecchia America dei tempi di
Tom Mix e Ridolini,
che faceva divertire
tanto i grandi che i piccini,
vecchia America
dei baffi alla Menjou,
sei rimasta un bel ricordo
e nulla più.
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SINE SOLE SILEO

[paolo#firenze]

Scritta da Lelio Luttazzi, "Vecchia America" fu interpretata dal Quartetto Cetra nel 1951, in occasione del debutto del gruppo nella rivista "Gran baldoria" di Garinei e Giovannini.

[arsène lupin]

ehhhh, ma non c'è storia con paolo come concorrente!
Le sa ... tutte !!

[Tata Tatac]

mmmm...si, il Quartetto Cetra...devo controllare: credo anche di avere ancora il vecchio disco...ne conservo alcuni, anche "vecchi padelloni" a 78 giri con le copertine originali, tra i quali "Only you" dei Platters. A proposito....possono interessare a qualcuno? li tengo in fondo all'armadio, non avendo nessuna possibilità di poterli riascoltare.
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Tata Tatac