è morto Mike Bongiorno

[arsène lupin]

Forse a non tutti piaceva ma è fuori dubbio che è stato la storia della tv italiana. Mike Bongiorno si è spento oggi a Montecarlo, stroncato da un infarto, all'età di 85 anni.

[paolo#firenze]

Grazie all'amico di forum Arséne per aver aperto questo topic.
Forse Mike non piaceva proprio a tutti.Peccato per chi non ha apprezzato le sue doti e le sue capacità indiscutibili,prima di uomo e in seguito di autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi.
Ma si sa,nel nostro belpaese si deve prima morire per poi ricevere le giuste gratificazioni.Mike per fortuna non rientra fra queste persone,lui di riconoscimenti ne ha avuti tanti e tutti molto meritati e se li è guadagnati con il suo lavoro.Forse alla fine della sua carriera qualcuno si è dimenticato di ringraziarlo come si conviene fare per un grande Artista che ha dato tanto,ma lui il Mike nazionale,da vero signore ci ha scherzato su.Da buon subaqueo quale era, sapeva che dagli squali bisogna sempre guardarsi le spalle!

Superfluo aggiungere che il giovedi sera alle 21.00 negli anni '60 l'Italia si fermava per guardare Lascia o Raddoppia,proiettato anche nelle maggiori sale cinematografiche delle nostre città.
Ciao Mike,

[arsène lupin]

perfettamente in accordo con te, Paolo . Basta confrontare queste due dichiarazioni :

1) http://tv.repubblica.it/copertina/e-morto-mike-bongiorno/36568?video

2) http://tv.repubblica.it/dossier/morte-mike-bongiorno/mike-lo-sconcerto-di-berlusconi/36587?video=&pagefrom=1

[Marilou]

Ciao Amici, gracie Arsène x queste video di Mike BONGIORNO, cosi o visto chi era questo GRANDE della televizione italiana ! Héee, siiii, cosi va la vita ! gira, gira ....... Bye amico
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** Si vede bene solamente con el cuore ; l'essenziale è invisibile per gli occhi ! **
** On ne voit bien qu'avec le coeur ; l'essentiel est invisible pour les yeux ! **

[Marilou]

Ciao Arsène, o visto ieiri alla televizione francese, Georges DESCRIERES (Arsène LUPIN !!) Giocava nel film di
"Jean Jaurès", grande uomo politico francese !! (Sinistra...) Lo trovato sempre el solito ! No diventa mai, vecchio !!! ahahahhah.......
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[Elfo]

La scomparsa di Mike, non può non lasciare un segno di dispiacere. Tra i padri della nostra televisione figura lui e lo ha fatto con successo. Il suo "Allegriaaaaaaa"! Ha riunito intorno all'apparecchio televisivo milioni di italiani. Erano gli anni in cui l'Italia, a piccoli passi, cominciava ad incamminarsi lungo il corridoio che permetteva di uscire dal provincialismo. Gli anni delle "vespa" ed in seguito delle FIAT 600 e 500. Gli anni in cui gli italiani cominciavano ad assaggiare il piacere del benessere ed esultavano guardando il telequiz portato in italia da Mike Bongiorno. Negli anni '70, quando la maggioranza di noi eravamo giovinetti, altri appena ragazzini, il Rischiatutto di Mike era l'appuntamento del Giovedì sera di tutti gli italiani che si appassionavano guardando i "mostri del sapere" dell'epoca sfidare le domande, le cui giuste risposte avevano un valore che andava dalle 10.000 alle 60.000 mila lire. Erano gli anni, ove la vincita di una somma che sfiorava anche il mezzo milione in una sera, faceva sognare concorrenti e spettatori.
Mike, in qualità di presentatore, ha condotto 11 edizioni del Festival di Sanremo e portato sul piccolo schermo numerosi altri programmi a quiz. La sua simpatia ne ha fatto un personaggio amato e familiare e le sue gaffe, alcune vere, e tante altre forse volute, mettevano in risalto il carattere scherzoso di un professionista che usava talvolta sapientemente l'ironia mostrando una falsa ignoranza, da tanti creduta come vera, creando parallelamente alla figura professionale, anche un simpatico personaggio.
Questo il mio ricordo di Mike Bongiorno al quale rivolgo il mio omaggio alla sua memoria.
Ciao Mike.
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[sibilla]

Scrisse di Mike anche il grande Umberto Eco, di cui nel 1963 fu
pubblicata una raccolta di brevi saggi su osservazioni di costume
e parodie ispirate dall’attualità.
In questo libro, divenuto un best seller e tradotto in molte
lingue, è contenuto lo scritto dal titolo: Fenomenologia di Mike
Bongiorno.
In queste sei pagine viene descritto il personaggio televisivo
che in quell’epoca imperava sugli schermi del paese, Mike
Bongiorno appunto. L’analisi è condotta con una tale eleganza,
chiarezza e accuratezza nella descrizione dei particolari, tanto
che lo stesso Mike si è detto più volte lusingato dello sforzo di
Eco nel raccontarlo, implicitamente confermando le tesi esposte
dallo studioso.
Eccone alcuni divertenti passaggi:
“Il caso più vistoso di riduzione del superman all’everyman lo
abbiamo in Italia nella figura di Mike Bongiorno e nella storia
della sua fortuna. […] quest’uomo deve il suo successo al fatto
che in ogni atto e in ogni parola del personaggio cui dà vita
davanti alle telecamere traspare una mediocrità assoluta. […]
Mike Bongiorno non si vergogna di essere ignorante e non prova il
bisogno di istruirsi. […] In compenso Mike Bongiorno dimostra
sincera e primitiva ammirazione per colui che sa. […] professa
una stima e una fiducia illimitata verso l’esperto. […] Mike
Bongiorno parla un basic italian. Il suo discorso realizza il
massimo di semplicità. Abolisce i congiuntivi, le proposizioni
subordinate, riesce quasi a rendere invisibile la dimensione
sintassi. Evita i pronomi, ripetendo sempre per esteso il
soggetto, impiega un numero stragrande di punti fermi.
[…]Non è necessario fare alcuno sforzo per capirlo.
Qualsiasi spettatore avverte che, all’occasione, egli potrebbe
essere più fecondo di lui.
[…] Mike Bongiorno è privo del senso dell’umorismo. Ride
perché è contento della realtà, non perché sia capace di
deformare la realtà. Gli sfugge la natura del paradosso […] Egli
rappresenta un ideale che nessuno deve sforzarsi di raggiungere
perché chiunque si trova già al suo livello. Nessuna religione è
mai stata così indulgente coi suoi fedeli. In lui si annulla la
tensione tra essere e dover essere. Egli dice ai suoi adoratori:
voi siete Dio, restate immoti”.

Si intende quindi che era "grande" perchè semplicemente "mediocre",
ma di una mediocrità positiva, poichè lasciandola trasparire
senza vergogna e senza volerla in alcun modo imporre come modello
da imitare, rivalutava chiunque nei suoi confronti: un'umiltà di cui pochi o
addirittura nessuno, dagli anni sessanta ad oggi, ne sarebbe stato mai capace!!
Io so solo che mi divertivo tanto, sia per l'interesse dei suoi
quiz e programmi vari, sia per le sue battute: volute o meno che siano state
han portato allegria in famiglia e credo che molte di esse rimangano tuttora
presenti nel parlare quotidiano.
GRAZIE MILLE MIKE.. che tu possa portare "ALLEGRIA"
anche là dove sei adesso.

Grazie a tutti per i post davvero interessanti.
_________________
Meglio un MORSO oggi.. che un RIMORSO domani

[Marilou]

Ciao Sibilla e merci beaucoup per quello che ai scritto !
Cosi posso conoscere ancora di più, questo GRANDE UOMO

Ciao Elfo, gracie anche a té....... Cosi va la vità
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