Registrato: 03/03/08 17:03 Messaggi: 347 Residenza: Napoli
Inviato: Lun Ott 06, 2008 5:23 pm Oggetto: Re: Sasà e i nobili
solidea ha scritto:
Qualcuno ricorda questo complesso napoletano degli anni 70?(Alisa ndò stai???? )Grazie
Insieme a "TOTORE", l'appellativo "SASÀ", è un altro diminutivo col quale si usa chiamare affettuosamente a Napoli, tutti quelli che hanno il nome Salvatore.
Salvatore Cirillo, quindi diede nome e vita al complesso Sasà e i nobili negli anni '60. Furono una meteora, nel panorama musicale di quegli anni, per questo scarsamente ricordati, ma ebbero nella loro breve carriera ottimo successo. Brava Solidea, per averli ricordati Hai per caso dei loro dischi? _________________
Raimondo De Simone nasce a Pompei (NA) il 1° Giugno ed inizia ad apprendere i primi rudimenti della musica all’età di 7 anni con lo studio del solfeggio presso il Maestro di mandolino Domenico Vorro e, congiuntamente, inizia anche la conoscenza dello strumento che, in seguito, diventerà la sua compagna inseparabile: la chitarra. Nel 1968 l’incontro con Salvatore Cirillo e Domenico Battaglia dà il via ad un lungo sodalizio musicale, che durerà circa quindici anni, e durante il quale le esperienze si susseguiranno come in un vortice. Dapprima nasce il trio “I Pinguini” con la formazione 2 chitarre e voce solista. Succesivamente, con l’ingresso nel gruppo di Mimmo Cirillo, Paolo Petrosino e Nello Fulgido, nel 1970 nasce il gruppo “Sasà e i Nobili”. Iniziano così le serate dei “ragazzini musicisti” nei cosiddetti “Locali Notturni” della zona di Napoli e dintorni. Mitiche le serate all’Eremo del Vesuvio (S. Sebastiano al Vesuvio – (NA), al Piper di Fuorigrotta (NA), al Galeone di Posillipo (NA) e tanti altri.
Altra esperienza entusiasmante è stata la registrazione del primo disco, un “45 giri “ dal titolo “Graziella” che ha contribuito ad accrescere la notorietà del gruppo fino a raggiungere un contratto per una tournè negli Stati Uniti (Wow). A ventanni andare in America per tenere 9 concerti è a dir poco “strabiliante”. Successivamente al 45 giri gli appuntamenti in “sala” si sono susseguiti per la realizzazione di 4 LP ed altri single tra cui "Astritto Astritto". Verso la fine degli anni ’70 Ray, insieme a Sasà e…. gli altri Nobili, accetta la proposta di formare il gruppo di accompagnamento del maestro Umberto Bindi per le sue esibizioni live. In seguito tali cooperazioni si estendono anche a Ciro Sebastianelli ed altri cantanti dell’area pop partenopea.
Dopo un periodo intenso per esperienze, emozioni e gratificazioni il gruppo si scioglie per sopraggiunte necessità di lavoro di alcuni componenti che vanno a lavorare fuori dalla Campania. Ray, comunque, la passione ce l’ha nelle vene e gruppo o non gruppo vuole continuare a fare musica per cui con Sasà e Mimmo Cirillo continua la collaborazione in Trio con una novità: Ray oltre alla chitarra suona anche le tastiere. L’approccio con i tasti risulta alquanto interessante per cui (da autodidatta) si dedica allo studio più approfondito del nuovo strumento e, contemporaneamente, nasce anche la curiosità per le registrazioni home. Pertanto, con l’acquisto del mitico “Atari” e del “Pro 24” della Steinberg (il bisnonno dell’attuale Cubase), inizia la scoperta di un nuovo mondo al quale vi si dedica anima e corpo.
Oltre che per la musica Ray ha anche un'altra grande passione che coltiva da molto tempo ed è la fotografia e sul sito Yahoo! Flickr vi mostra il mondo visto attraverso l'obiettivo della sua macchina fotografica....
Gli anni passano……… e si arriva ad oggi…
Attualmente Ray, insieme a Paolo Brizzi e Lisa Iovane, fa parte dei “Sesto Senso” un gruppo musicale che si esibisce in pub, birrerie e discoteche per la gioia di chi vuol passare qualche ora divertendosi, ascoltando della buona musica (cover anni 70 – 80, dance, ecc.) e, perché no?.... ballare con gli amici….
Inviato: Lun Ott 06, 2008 8:16 pm Oggetto: Re: Sasà e i nobili
Elfo ha scritto:
solidea ha scritto:
Qualcuno ricorda questo complesso napoletano degli anni 70?(Alisa ndò stai???? )Grazie
Insieme a "TOTORE", l'appellativo "SASÀ", è un altro diminutivo col quale si usa chiamare affettuosamente a Napoli, tutti quelli che hanno il nome Salvatore.
Salvatore Cirillo, quindi diede nome e vita al complesso Sasà e i nobili negli anni '60. Furono una meteora, nel panorama musicale di quegli anni, per questo scarsamente ricordati, ma ebbero nella loro breve carriera ottimo successo. Brava Solidea, per averli ricordati Hai per caso dei loro dischi?
Magari.....mi spulcio tutti i mercatini napoletani....ma non trovo nulla....mi basterebbero i testi
Grazie Paolo....per la segnalazione del tubo...Astritto Astritto è quella che cercavo!!!
son contento di esserti stato di aiuto,per chi ama la musica questo ed altro ! Ciao
Approfitto per salutare in diretta un grande amico mio,ELFO!
Lo rimettiamo in moto sto forum? Che dici?
Un'altro saluto è d'obbligo per il nostro GIUSEPPE che ci sopporta
Grazie Paolo....per la segnalazione del tubo...Astritto Astritto è quella che cercavo!!!
son contento di esserti stato di aiuto,per chi ama la musica questo ed altro ! Ciao
Approfitto per salutare in diretta un grande amico mio,ELFO!
Lo rimettiamo in moto sto forum? Che dici?
Un'altro saluto è d'obbligo per il nostro GIUSEPPE che ci sopporta
Non è che per caso hai il file di Astritto astritto?Purtroppo sul tubo,la canzone di interrompe.....
Mi dispiace ma non lo ho,e neppure si trova con i vari motori di ricerca.
Elfo da buon Napoletano D.O.C. scova qualcosa tu visto che l'altra amica "verace"(ALISA) è "scomparsa"! Ci manchi a tutti ALi
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